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Sto male! Sarà il raffreddore, l’influenza o il COVID?

Donna stanca e malata che dorme nel letto al mattino presto

(Immagini Getty)

Tutti noi conosciamo quella sensazione fin troppo bene: ci stiamo ammalando di qualcosa. Ma di cosa esattamente? Nel mondo post-pandemia, è diventato sempre più difficile distinguere tra il raffreddore comune, l’influenza e il COVID-19.

Sebbene l’influenza e il COVID-19 siano entrambe malattie respiratorie contagiose, sono causate da virus differenti. Inoltre, mentre l’influenza è causata solo dai virus dell’influenza, il raffreddore comune è causato da una serie di virus diversi. Non c’è da meravigliarsi se ciò ci lascia confusi.

Quali sono i sintomi? Quali sono le differenze? E cosa si può fare per sentirsi meglio più velocemente? Kenvue ti sostiene, prendendosi cura di ogni virus per tutelare te e la tua famiglia.

Il raffreddore comune

Starnuti, naso chiuso o che cola? Potrebbe essere il raffreddore comune. I raffreddori sono una delle malattie delle vie respiratorie superiori più frequenti da cui di norma si guarisce rapidamente. I sintomi del raffreddore solitamente raggiungono il picco entro due o tre giorni e possono includere starnuti, congestione nasale, mal di gola e/o tosse.

Come si fa a sapere di avere un raffreddore? Quando i virus che causano il raffreddore infettano per primi il naso e le cavità nasali, il naso produce muco trasparente. Questo aiuta a eliminare i virus dal naso e dalle cavità nasali. Dopo due o tre giorni, il muco può diventare di colore bianco, giallo o verde.

Scopri di più sul sollievo dal raffreddore comune.

L’influenza

A differenza del comune raffreddore, i sintomi influenzali possono manifestarsi improvvisamente. Le persone malate da influenza spesso avvertono alcuni o tutti i sintomi, tra cui febbre, brividi, tosse, mal di gola, dolori muscolari o al corpo, mal di testa e affaticamento. I virus influenzali sono la principale causa delle malattie nei mesi più freddi dell’anno. L’influenza può durare da qualche giorno a due settimane, anche se i sintomi possono permanere fino a tre settimane.

Anche se non tutti i malati di influenza hanno la febbre, se si manifestano questi sintomi, è particolarmente importante rimanere idratati. La febbre causa sudorazione, che può portare alla disidratazione. Inoltre, bere liquidi può mantenere la gola inumidita, aiutando a trattare il mal di gola e la tosse.

Ulteriori informazioni sui sintomi e sul sollievo dall’influenza.

COVID-19

Il COVID-19 è un virus altamente contagioso che colpisce principalmente i polmoni e causa diversi sintomi, tra cui tosse secca, mal di gola e mal di testa. Tuttavia, può anche causare altri sintomi come febbre, dolori al corpo e nausea.

Rispetto all’influenza e al raffreddore comune, il COVID-19 può causare conseguenze più gravi in alcune persone. Le persone affette da COVID-19 possono impiegare più tempo per mostrare i sintomi e possono essere contagiose per periodi di tempo più lunghi.

Che si soffra di un raffreddore comune, influenza o COVID-19, sono disponibili opzioni da banco per gestire i sintomi. I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) raccomandano antidolorifici e antipiretici come paracetamolo o ibuprofene per alleviare mal di testa, febbre e dolori muscolari.

In presenza di condizioni di salute sottostanti, potrebbe essere necessario un ulteriore mezzo di protezione. In caso di domande o dubbi sui sintomi o sulle opzioni di trattamento, consultare sempre il medico.

Dubbi sulla differenza tra acetaminofene o ibuprofene? Scopri di più.

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